cos'è lo sclerobanding
Lo ScleroBanding è una tecnica chirurgica ambulatoriale combinata utile per la cura della malattia emorroidaria. Essa combina due procedure che solitamente in passato venivano utilizzate singolarmente: la legatura elastica e la scleroterapia. In ordine cronologico viene prima applicata la legatura e successivamente, all’interno della stessa legatura, viene iniettata la schiuma (mousse) sclerosante.
minuti di intervento
casi dal 2010
giorni di follow-up
Lo sclerobanding è stato descritto dal dott. Salvatore Bracchitta nel 20201, che ha poi realizzato il primo studio di fattibilità e sicurezza della metodica su 91 pazienti pubblicato nel 20212.
La legatura ha la funzione di incamerare all’interno dell’elastico il tessuto muco-emorroidario con all’interno i propri vasi sanguigni (arteria e vena emorroidaria) creando un effetto “lifting”, ma, alla caduta dell’elastico, espone ad una possibile emorragia tardiva post-operatoria.
L’infiltrazione della mousse sclerosante di polidocanolo al 3% crea una sclero-demolizione del tessuto emorroidario in modo non standardizzabile potendo danneggiare tessuti sensibili soprattutto sulla parete anteriore.
Lo ScleroBanding si propone, con un effetto sinergico di ridurre ulteriormente le complicanze di entrambe le tecniche racchiudendo la mousse esclusivamente all’interno del nodulo legato che a sua volta riduce le possibilità di sanguinamento, talora tardivo e grave, legato alla caduta dell’anello in lattice, per l’effetto sclerosante della schiuma.
BIBLIOGRAFIA
1. Bracchitta S, Bracchitta LM, Pata F. Combined rubber band ligation with 3% polidocanol foam sclerotherapy (ScleroBanding) for the treatment of second-degree haemorrhoidal disease: a video vignette. Colorectal Dis. 2021 Jun;23(6):1585-1586. doi: 10.1111/codi.15613. Epub 2021 Mar 22. PMID: 33660907.
2. Pata F, Bracchitta LM, D'Ambrosio G, Bracchitta S. Sclerobanding (Combined Rubber Band Ligation with 3% Polidocanol Foam Sclerotherapy) for the Treatment of Second- and Third-Degree Hemorrhoidal Disease: Feasibility and Short-Term Outcomes. J Clin Med. 2021 Dec 31;11(1):218. doi: 10.3390/jcm11010218. PMID: 35011962; PMCID: PMC8745462.
lavori scientifici
legatore emorroidario
Considerando gli studi sulla fattibilità e sicurezza della metodica è stato necessario concepire un nuovo tipo di legatore elastico dedicato alla metodica dello ScleroBanding.
L’idea di ingrandire il cilindro di contenimento del legatore elastico ha consentito di trattare gavoccioli di secondo e terzo grado in quanto
capace di incamerare più tessuto muco-emorroidario e con esso i vasi ematici ottenendo la chiusura del flusso arterioso.
L’idea di ovalizzare il cilindro di contenimento ha consentito di asportare il tessuto mucoso ed emorroidario in quantità maggiore sul piano assiale del retto, lasciando sul piano sagittale maggiore tessuto nobile per la sensibilità e l’elasticità.
Lo sclerobanding raggiunge il massimo della sua potenzialità quando effettuato contemporaneamente su tutti i noduli emorroidari utilizzando questa nuova tipologia di legatori, in questo modo si può completare l’intervento di emorroidi in una singola seduta operatoria.